Parte fondante della nuova programmazione del MACRO è la sezione dedicata agli Omaggi, un progetto centrato sui protagonisti che hanno formato le radici storiche dell’arte contemporanea. All’esposizione di un gruppo selezionato di opere si affianca così una nutrita documentazione d’archivio, costituita da fotografie, documenti e oggetti, che ne restituiscono la presenza viva e l’impatto sull’immaginario collettivo.
A pochi mesi dalla scomparsa di Vettor Pisani, il MACRO dedica all’artista un omaggio che ripropone i lavori che lo imposero all’attenzione internazionale tra il 1970 e il 1980, e che vennero inclusi in prestigiose rassegne come Documenta a Kassel e le Biennali di Venezia e di Parigi. Una particolare attenzione sarà dedicata all’articolata collaborazione tra Pisani e Michelangelo Pistoletto per la mostra “Plagio”, con importanti opere esposte tra il 1971 e il 1976 in gallerie come La Salita e la Marlborough Gallery di Roma e Sperone a Torino. Un’ipotesi critica questa che apre nuove prospettive di interpretazione sull’opera dell’artista. Per l’occasione sarà presentato al pubblico il film di Mimma Pisani Oedipus. La nascita di un capo, 1971.
La mostra offre, inoltre, una serie di preziose testimonianze visive delle sue performance e installazioni, attraverso una serie di straordinarie fotografie di Claudio Abate ed Elisabetta Catalano, molte delle quali inedite – insieme a una selezione di documenti, disegni e pubblicazioni d’epoca in larga parte provenienti dall’archivio Pisani, che consente un’approfondita rilettura critica della prima e fondamentale fase della sua carriera.
Ad approfondimento dei temi sviluppati dalla mostra, il MACRO pubblicherà un quaderno che comprende, oltre ai testi dei curatori e ad una ricca documentazione visiva, una testimonianza di Mimma Pisani, compagna, collaboratrice e critica dell’artista. Il volume fa parte della nuova serie di pubblicazioni MACRO-Quodlibet.