Ernesto Neto
While Nothing Happens

09.03__12.06.2011
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione – Sovraintendenza ai Beni Culturali
Ernesto Neto While Nothing Happens9 marzo__12 giugno 2011
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MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma – presenta il nuovo allestimento della sala Enel, con opere degli artisti internazionali Arcangelo Sassolino, Ernesto Neto e Dan Perjovschi. Presentandosi come ideale contenitore di molteplici e differenti linguaggi, con questi tre artisti il MACRO offre al proprio pubblico una esperienza che coinvolge tutti i sensi, che stimola una presa di coscienza del proprio ruolo nello spazio e una piena appropriazione delle opere.

Il nuovo allestimento continua con While Nothing Happens, realizzata dall’artista brasiliano Ernesto Neto nel 2008 per il MACRO, in occasione di una mostra personale a cura di Dobrila Denegri e grazie al supporto dell’Associazione MACROAmici. Oggi l’opera viene ripensata a partire dall’incanto visivo e dalle sue suggestioni olfattive, come un luogo plastico dell’artista che, in dialogo con le proporzioni della sala, offre al visitatore uno spazio raccolto e meditativo in cui raccogliersi. While Nothing Happens, è un’installazione in lycra, fluttuante e profumata, sospesa da terra, che continene cinque colorate spezie macinate: pepe nero, cumino, chiodi di garofano, zenzero e curcuma. Mescolando materia e spazio, colori ed odori, l’artista brasiliano, realizza un’opera che coinvolge tutti i sensi dello spettatore, abbattendo le distanze tra arte e vita, creando “un’arte che unisce, che ci aiuta a interagire con gli altri, che ci mostra il limite, inteso non come un muro ma come un luogo di sensazioni, di scambio e di continuità”.

Ernesto Neto è nato nel 1964 a Rio de Janeiro, in Brasile, dove attualmente vive e lavora. Il suo lavoro è stato esposto in alcuni tra i più importanti musei d’arte contemporanea internazionali e nell’ambito di grandi eventi espositivi quali la Biennale di São Paulo nel 1988, la Biennale di Kwangju nel 1995, la Biennale di Sydney nel 1998, la Biennale di Liverpool nel 2000 e nel 2002, la Biennale di Venezia nel 2001 e nel 2003. Tra i più significativi progetti realizzati dall’artista nel corso degli ultimi anni vi sono mostre personali ospitate al MIMOCA Marugame Museum of Contemporary Art, in Giappone; al MOCA di Miami; alla Konsthall di Malmö; al Museum of Contemporary Art di Kanazawa; al MOCA di Los Angeles; alla Kunsthalle di Basilea; all’ICA di Londra; al MoMA di New York; all’Astrup Fearnley Museum of Modern Art di Olso. Nel 2006 ha partecipato con una grande installazione realizzata all’interno del Panthéon, alla 35a edizione del Festival d’Automne di Parigi. Ha esposto inoltre in molte importanti gallerie in tutto il mondo (Max Hetzler a Berlino; Tanya Bonakdar a New York; Fortes Vilaça a São Paulo; Yvon Lambert a Parigi) e ha preso parte a numerose mostre collettive realizzate nei più importanti musei internazionali, quali il Guggenheim di New York e di Bilbao, il P.S.1 e il MoMa di New York, il Centre Pompidou di Parigi, il Kiasma di Helsinki, il MORI Art Museum di Tokyo, il MAK di Vienna, il XXI Century Museum di  Kanazawa, l’ ICA e il Barbican Centre di Londra, il Musée de beauxarts di Nantes.