ROMA CAPODARTE 2024
1 gennaio 2024, dalle ore 16.00 alle 19.00
Il MACRO inizia il nuovo anno con Roma Capodarte 2024, il Capodanno di Roma Capitale. Concerti, visite guidate, spettacoli, incontri e attività per grandi e piccoli animeranno fino a sera musei, biblioteche comunali, teatri, cinema e altri luoghi della cultura straordinariamente aperti per l’occasione.
Il museo accoglierà il pubblico con ingresso gratuito con le mostre in corso, MACRO loop, ciclo di proiezioni video per adulti e bambini dalle ore 16.00 alle 19.00, una visita guidata della mostra …E Prini con lo storico e critico d’arte Stefano Chiodi, dalle ore 16.30 alle 18.00 e con il laboratorio Esplorazione percettiva dalle ore 16.30.
Ore 16.00 – 19.00
MACRO loop
Nella sala cinema sarà proiettata in maniera continuativa una raccolta di video realizzati da artisti, italiani o attivi in Italia, nel corso del 2023.
Benedetta Fioravanti
give me a moment, I leave the light on (intro), 2023
Video HD, suono, 6’30’’
Musiche di Tommaso Pandolfi (Furtherset)
Ispirato dall’esercizio di concentrazione che l’ex atleta di salto in alto Antonietta Di Martino compiva prima di ogni sua gara, il video esplora le pratiche psicologiche dell’ancoraggio e della visualizzazione mentale, utilizzate nel coaching sportivo per generare una determinata risposta emotiva e mentale, applicandole al campo visivo delle immagini in movimento. Il montaggio unisce materiali digitali della Di Martino prelevati da YouTube, contenuti prodotti da utenti anonimi reperiti nel web e video autobiografici di Benedetta Fioravanti, generando un confronto empatico con l’immagine dell’atleta, e accordando il funzionamento delle suddette pratiche terapeutiche con la ricerca estetica dell’artista.
Roberto Fassone, LZ, Ai Lai
And we thought (Led Zeppelin trilogy), 2023
16:9 fullHD, colore, suono, 16’
Produzione Sineglossa. Courtesy l’artista e Fanta-MLN
Nel giugno del 2022 un’intelligenza artificiale di nome Ai Lai, progettata per scrivere report di esperienze allucinogene, racconta di aver visto tre film dei Led Zeppelin. The Doors, The Road e Love is Magic, questi i titoli dei film, esistono all’incrocio di due realtà parallele: il mondo psichedelico e il mondo delle macchine. Dopo un’attenta operazione di recupero, la loro esistenza è stata estesa anche ai nostri schermi.
Jacopo Rinaldi
Senza titolo, 2023
Video digitale, colore, suono, 12’
Opera realizzata nel contesto del progetto Varese ep. III di Cecilia Mentasti, ospitato da Anonima Kunsthalle. Service: Simone Mentasti. Operatore: Stefano Disgrazia
Un drone si muove in prossimità della postazione radiotelevisiva situata sul tetto dell’ex albergo liberty Grand Hotel Campo dei Fiori, progettato nel 1908 da Giuseppe Sommaruga. Questo luogo è oggi soggetto a dinamiche apparentemente divergenti: il progressivo abbandono dei trasmettitori delle reti televisive locali e l’installazione di nuove antenne di operatori telefonici e internet. La presenza non visibile di un campo elettromagnetico guida l’inquadratura, causando l’interruzione di contatto con il drone e il suo rientro automatico al punto di decollo. L’audio traduce in musica le onde elettromagnetiche attraverso la continua riproduzione di poche note tratte dalla Fantasia in fa diesis minore di Richard Wagner.
Nell’auditorium sarà invece presentata una selezione di video di autori italiani e internazionali, contemporanei o storicizzati, pensata per i più piccoli.
Seth Boyden
An Object at Rest, 2015
Video, colore, suono, 5’44’’
An Object at Rest (Un oggetto a riposo) segue la vita di una pietra che viaggia nel corso dei millenni, affrontando il più grande ostacolo che la natura possa incontrare: la civiltà umana.
René Laloux, Roland Topor
Les Escargots, 1966
video, colore, suono, 11’
Sceneggiatura René Laloux e Roland Topor
Disegni Roland Topor, musica Alain Goraguer, produzione S.O.F.A.C., Argos Films
Les Escargots è una favola triste, divertente, morale e filosofica sull’eterno ripetersi delle disgrazie del mondo. Un contadino non riesce a far crescere la sua lattuga. Innaffiate dalle sue lacrime le lattughe crescono a dismisura ma vengono mangiate da piccole lumache che in poco tempo diventano grandi e devastanti come fossero dei carri armati, distruggendo l’intera cittadina. Nel frattempo, il contadino pianta delle carote, piange per farle crescere ma non vede che dei minacciosi conigli sono in agguato. Roland Topor è un vignettista feroce e ispirato: stupidità, politica, sogni, poesia, fantasie sono i temi che celebra e affronta nel suo lavoro, e che ritroviamo in questo film di animazione del 1966.
Le attività sono gratuite.
Per partecipare al laboratorio è richiesta la prenotazione, entro il 30 dicembre, all’indirizzo info@senzatitolo.net
Per partecipare alla visita guidata è richiesta la prenotazione, entro il 30 dicembre, all’indirizzo info@museomacro.it