La Pimpa Il Vuoto è la personale realizzata da Prini nel 2008 presso la Galleria Giorgio Persano di Torino. L’artista seleziona e prende in prestito alcune vignette del fumetto La Pimpa disegnate da Francesco Tullio-Altan, prediligendo la somiglianza della composizione e l’omogeneità dei soggetti: appaiono sempre Pimpa e Armando a fine giornata. Le 22 immagini vengono scansionate, tradotte in bianco e nero, ingrandite e stampate su lastre di alluminio composito Dibond. Vengono posizionate sulle pareti dell’intera galleria, in un allestimento che predilige la distanza tra i nuclei delle immagini e il vuoto dello spazio: le fotografie servono all’artista per significare il vuoto della galleria. Il critico e curatore d’arte Hans Ulrich Obrist, dopo aver visto la mostra, decide di condurre un’intervista con l’artista dalla quale nasce il testo Un viaggio senza compromessi. Prini legge la trascrizione e decide di utilizzarne un estratto per realizzare un manifesto. Successivamente, l’artista interviene direttamente sulle parole utilizzate dal critico, modificandone alcune e cancellandone delle altre con un pennarello rosso.