La scuola ha riaperto come dopo una nevicata
Un progetto di Sara Leghissa in collaborazione con Short Theatre

19 e 20 aprile 2023
#Infanzia e famiglie

La scuola ha riaperto come dopo una nevicata è un progetto di autoinchiesta visuale realizzato con l3 student3 di alcuni istituti italiani durante e dopo la pandemia. Una serie di incontri rivolti alle scuole per parlare di cos’è successo in questi anni di diritto all’istruzione (parzialmente) negato; di assenza di corpi e di socialità, di caccia all’untore, solitudine, paura, domesticazione e dispositivi digitali. Ma anche di sogni, trasformazioni impreviste e strategie collettive di sopravvivenza.

Commissionato dalla Fondazione Lazzaretto di Milano e nato a partire dall’incontro con alcun3 student3 di licei milanesi nel 2020, il progetto di affissione pubblica è stato poi esposto al Centro Pecci di Prato, alla Fondazione Sandretto di Torino e al centro sociale Leoncavallo di Milano per Contatto – Pratiche di resistenza e liberazione per la salute mentale e oltre. La produzione di manifesti è continuata attraverso incontri e conversazioni avvenute con alcun3 student3 dell’istituto superiore Gramsci Keynes di Prato, della scuola media Busoni e Vanghetti di Empoli, dell’istituto Albe Steiner di Torino, del liceo Chiabrera-Martini di Savona e del collettivo CHE del liceo Vittorini di Milano nel 2021 e 2022, diventando portavoce di esperienze personali e collettive anche successive alla pandemia e portando le parole dell3 student3 nello spazio pubblico, attraverso affissioni autorizzate e non.

 

Il progetto verrà presentato nella primavera 2023 all’interno del programma educativo del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, e si dividerà in due momenti.

 

Ad aprile 2023, in orario scolastico, si terranno due incontri discorsivi/laboratoriali presso le aule didattiche del museo con una classe quarta o quinta di un liceo situato nella periferia di Roma.

 

Nello stesso mese, si terranno altri due incontri, questa volta pomeridiani, sempre negli spazi del museo, rivolti a studenti misti di un liceo classico o scientifico di Roma situato nel centro città. Le studentesse e gli studenti di questa seconda scuola aderiranno su base volontaria rispondendo a una call e il progetto si svolgerà in orario extrascolastico. Questa doppia modalità di adesione aiuta a creare una partecipazione mista sia dal punto di vista delle età che delle dinamiche della comunità coinvolta.

 

Infine a settembre 2023, in occasione di Short Theatre, saranno esposti i manifesti che racchiudono delle frasi estratte dalle riflessioni emerse con le stundent3. I manifesti verranno affissi in alcune bacheche dello spazio pubblico della città di Roma e nella terrazza del museo.