UN FOLDER
Simona Malvezzi
#Agorà
Un folder è un formato di AGORÀ ideato per creare nuove occasioni di incontro sotto forma di digital talk: ogni ospite è invitato a condividere il proprio schermo per raccontare un archivio, un’ossessione, una raccolta di ispirazioni o una ricerca in corso che siano collocati all’interno di una cartella specifica del suo computer.
Per Un Folder, Simona Malvezzi presenta Menschen, Autos, Bäume, un’accumulazione di immagini prese da internet e postprodotte che servono per ricreare situazioni pseudo reali all’interno dei rendering architettonici dei suoi progetti. Riguardando e scorrendo queste immagini ci si chiede se le persone ritratte siano consapevoli o meno della propria infinita riproducibilità. Alcuni sembrano attori che mimano delle pose naturali: esistono infatti siti dove puoi comprare immagini di adulti che camminano, anziani seduti, giovani che parlano in gruppo.
Simona Malvezzi ha fondato Kuehn Malvezzi a Berlino nel 2001 insieme a Wilfried Kuehn e Johannes Kuehn. Gli spazi pubblici e le mostre sono il fulcro del suo lavoro con Kuehn Malvezzi. Hanno realizzato il progetto architettonico per Documenta 11, la Collezione Flick nella Hamburger Bahnhof di Berlino e la Collezione Julia Stoschek di Dusseldorf. Lo studio ha progettato la riorganizzazione di diverse collezioni d’arte contemporanea e storica, e si è occupato anche di delicate questioni di conservazione per edifici tutelati come il Museo Belvedere di Vienna, il Liebieghaus di Francoforte, la Collezione Berggruen e il Kunstgewerbemuseum di Berlino, nonché il Museo Herzog Anton Ulrich di Brunswick. I loro progetti sono stati esposti in mostre personali e collettive internazionali, tra cui la X, XIII e XIV Biennale di Architettura di Venezia e Manifesta 7 di Trento. Kuehn Malvezzi ha partecipato alla prima Biennale di Architettura di Chicago nel 2015 e alla seconda edizione nel 2017. Nel 2019 sono stati invitati alla Triennale di Architettura di Lisbona.
Simona tiene regolarmente lezioni presso istituzioni internazionali come Harvard GSD, l’Università Aalto di Helsinki, il CCA di Montreal, il Museo Maxxi di Roma, la Facoltà di Architettura di Marne la Vallee. È autrice di numerose pubblicazioni e contribuisce al dibattito sul rapporto tra arte e architettura con articoli e saggi pubblicati da Domus, Archplus, Frieze, Kaleidoscope, Mousse.