MARY MANNING
Grace Is Like New Music
Mary Manning in conversazione con Guy Robertson
Book Launch
#Agorà
Mary Manning, in conversazione con il curatore e scrittore Guy Robertson, presenta Grace Is Like New Music, monografia che ne ripercorre con centinaia di immagini l’ultimo decennio di produzione fotografica.
Realizzato in collaborazione con l’amico di lunga data Joe Gilmore, il libro riunisce una serie di composizioni multifotografiche che ritraggono la comunità creativa di New York, Londra e altre città. Personalità vicine alla sfera di interesse di Manning, dalla danza al cinema, dalla moda alla poesia, sono state immortalate utilizzando una semplice fotocamera point-and-shoot. Il libro include un saggio della scrittrice Olivia Laing e un contributo di S*an D. Henry-Smith.
L’incontro si terrà in inglese, sul tetto dell’auditorium.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
MARY MANNING (Alton, Illinois, 1972) lavora un metodo di osservazione ravvicinata in accostamenti accuratamente disposti di stampe analogiche da 35 mm. Prendendo come soggetto oggetti e scene familiari, le foto di Manning ritraggono le persone, la natura, la strada e tutto ciò che si trova nel mezzo. Concettualizzando “l’attenzione come pratica di vita”, l’artista insiste sull’importanza e sul significato dei momenti di quiete e delle cose banali. Per Manning, la fotografia è un esercizio di registrazione e raccolta: spesso le stampe sono abbinate a ricordi salvati, come parti di insetti, tovaglioli di un ristorante o sacchetti di plastica. Le opere esemplificano sia la fotografia che lo sguardo come atti di cura, attirando teneramente la nostra attenzione su momenti modesti ma notevoli.